Controlli ultrasonori e spessimetrie (UT)

Gli ultrasuoni (UT) sono onde elastiche (o vibrazioni meccaniche) che si propagano nei materiali con velocità caratteristiche di ciascuno di essi e del tipo di onda utilizzata. Analogamente alla luce, le onde ultrasonore possono subire riflessioni, rifrazioni nel passaggio attraverso un altro mezzo, diffrazioni, diffusioni, ecc.

Proprio queste caratteristiche, congiuntamente a velocità nota di propagazione e angolo d’incidenza del fascio ultrasonoro, consentono l’individuazione di discontinuità all’interno dei pezzi da esaminare nonché la loro localizzazione e profondità. Questo metodo d’indagine, anch’essa di tipo volumetrico, consente il controllo anche di elevati spessori in tempi ridotti e costi contenuti rispetto alla radiografia industriale nonostante sia meno affidabile per il controllo su bassi spessori. Le tecniche più utilizzate sono il controllo A-scan che consiste nel controllo tradizionale con oscillogramma, Phased Array, nel quale è possibile controllare elettronicamente i parametri del fascio ultrasonoro, Tofd che sfrutta il fenomeno della diffrazione per l’individuazione dei difetti.

spessim01Le spessimetrie rappresentano un’applicazione particolare del più generale metodo ultrasonoro. Il tempo intercorso tra l’emissione dell’ impulso e la sua ricezione, data una velocità di propagazione e un angolo noti (0°) ci consente di conoscere lo spessore del pezzo anche con precisione centesimale.

spessim02

Download mp3